Il settore di ricerca e sviluppo di Wilson Audio non conosce soste. Trascorsi ormai cinque anni dalla presentazione della seconda serie di Alexia, gli ingegneri di casa Wilson hanno voluto mettersi alla prova con una nuova versione che fosse in grado di raggiungere prestazioni ancora più elevate. In tal senso sono stati utilizzate gran parte delle tecnologie sviluppate in questo periodo per i modelli Chronosonic XVX e Alexx V, ad iniziare, una volta di più, dalla struttura del cabinet. Sono stati infatti utilizzati sia materiali di punta acquisiti sul mercato che altri sviluppati in casa. Il mobile interamente assemblato a mano include nel nuovo modello le ultime versioni degli X-Material e S-Material, con il nuovo V-Material strategicamente collocato unitamente a fibra di carbonio, alluminio di impiego aeronautico, acciaio “austenico” (dotato di una speciale struttura cristallina ed una elevata percentuale di nichel) e connessioni dorate lungo tutto il percorso del segnale.
Nella nuova Alexia viene impiegato il tweeter “Convergent Synergy Carbon” che abbiamo già visto nella Alexx V, un driver caratterizzato dalla speciale camera posteriore in fibra di carbonio disegnata e realizzata con stampanti 3-D direttamente dalla Wilson Audio. Nuovo anche il mid-range, essenziale per una perfetta intesa con il tweeter; in questo caso la scelta è caduta sul driver QuadraMag con gruppo magnetico in Alnico (una speciale lega di alluminio, nichel e cobalto) che è stato usato con successo nella Chronosonic XVX. Interamente disegnati in casa e realizzati su specifiche i morsetti di collegamento per ottimizzare il flusso del segnale, nuovi anche i cavi di collegamento sul percorso del cross-over e dei singoli driver.
Anche il cross-over è stato aggiornato al nuovo standard, con impiegando componenti a strettissima tolleranza ottimizzati in casa proprio per la nuova versione delle Alexia. Migliorano i dati di impedenza ed aumenta la sensibilità del diffusore di 1 dB rispetto alla Alexia Series 2.
La scelta dei nuovi materiali per i tre moduli che compongono il sistema e il miglioramento dei rinforzi interni, dello spessore del pannello e l'uso dello S-Material nel fissaggio del mid-range hanno determinato un sensibile miglioramento dello smorzamento per una maggiore fluidità di emissione. In alcune parti si è provveduto ad un alleggerimento, in altri alla riduzione della massa. La struttura per il disaccoppiamento tra unità dei woofer e sezione del mid-range è ora quella sviluppata per il modello Sasha DAW. L'aspetto più aerodinamico della sezione acuti è ulteriore conseguenza del nuovo disegno realizzato per alloggiare il tweeter Convergent Synergy Carbon che ha maggiori dimensioni del driver precedente.
Di fatto siamo di fronte ad un sistema di altoparlanti nuovo a tutti gli effetti, frutto di estenuanti valutazioni e sedute di ascolto per determinare il reale incremento delle prestazioni musicali. Non poteva a questo punto mancare la dotazione delle nuove punte di supporto Acoustic Diode già viste in occasione del lancio delle Alexx V, un vero e proprio sistema di accoppiamento che sfrutta le peculiari caratteristiche meccaniche di acciaio ad altissima qualità e V-Material.
Altri significativi interventi hanno riguardato la struttura di montaggio delle resistenze, un più intuitivo diagramma di allineamento, la modifica del condotto del reflex per aumentare il flusso laminare, l'aumento di volume della camera del mid-range, la speciale “livella” a bolla sopra il cabinet del woofer per una sempre ottimale installazione.