A completamento del suo front-end analogico, l’E.A.T. annuncia con orgoglio lo stadio phono definitivo, da abbinare alla propria gamma di giradischi, bracci e cartucce Yosegi. L'E-Glo si comporta come nessun altro dispositivo analogo, con un design così piacevole e interessante che i suoi proprietari saranno ben lieti di metterlo ben in evidenza nei loro sistemi audio. Dopotutto, questo è il naturale complemento dei giradischi Forté, Forté S e E-Flat!
Presentato per la prima volta in privato al CES di Las Vegas lo scorso 13 gennaio, L’E-Glo è ora pronto per il suo debutto pubblico al Monaco High End Show. Si tratta di un progetto completamente a valvole e privo di semiconduttori sul percorso del segnale. I tubi impiegati sono di tipo ben noto agli audiofili: quattro ECC83 e due ECC88. Queste valvole assicurano la facile reperibilità dei ricambi e incoraggiano la sperimentazione per coloro che amano mettere a punto il suono del proprio sistema sostituendo le valvole con altre di diversa provenienza, come quella della serie Premium offerte dall’E.A.T.
Nello stadio di ingresso, completamente bilanciato, abbiamo montato un trasformatore step-up Lundahl di tipo LL1932, con un nucleo amorfo. Il guadagno dell’unità è di 45 dB, oltre al guadagno di tensione del trasformatore. La sezione amplificatrice, a sua volta, usa un’equalizzazione senza anello di controreazione negativa, che potrebbe alterare la qualità del suono.
Per questo livello di prestazioni, sono indispensabili condensatori di alta qualità. Il condensatore di uscita è di produzione Mundorf, mentre tutti gli altri sono WIMA. Mundorf sono anche i connettori isolati in Teflon, scelti per la loro integrità senza precedenti.
Per garantire grande flessibilità ed il miglior abbinamento con un’ampia gamma di cartucce, l’E-Glo prevede per le cartucce del tipo a magnete mobile sei caricamenti capacitivi regolabili dall’utente, di valore compreso tra 47 pF e 900 pF. “Il caricamento resistivo per le cartucce del tipo a bobina mobile è regolabile in continuità – dice Jozefina Lichtenegger - attraverso i nostri Phono Box RS.”
Il funzionamento silenzioso dell’E-Glo è garantito da un alimentatore esterno, connesso all’unità principale attraverso un connettore a 9 pin, familiare per coloro che ricordano il leggendario preamplificatore Cello Palette. Al centro dell’alimentatore, un trasformatore toroidale costruito su nostre specifiche, con doppia schermatura tra l’avvolgimento primario e quello secondario, per evitare intrusioni a radiofrequenza.
L’alimentazione separata, come quella che fornisce l’energia all’E-Glo è il miglior modo per eliminare la radiazione elettromagnetica emessa dal trasformatore e dagli altri componenti connessi alla rete elettrica. La schermatura metallica da sola non è così efficace come l’allontanamento dei circuiti di alimentazione.
Per il circuito di rettificazione, sono usati particolari diodi assieme a resistenze per la soppressione del rumore. Presenti anche condensatori elettrolitici di alta qualità, seguiti da un regolatore di tensione con moltiplicatore di capacità. Per finire, il componente di potenza è un transistor FET. Una festa per gli occhi, col suo stile unico l’ E-Glo è inserito in un telaio di 435 x 60 x 250 mm.
Le valvole si intravedono attraverso i dissipatori di calore, abilmente progettati, che ricordano le due bobine di un registratore. Sul pannello posteriore si trovano i selettori per l'accesso immediato a tutte le impostazioni per impostare l'E-Glo per la propria cartuccia fonografica. Lo stadio phono E-Glo è un componente allo stato dell’arte, in grado di restituire le massime prestazioni da qualsiasi cartuccia.