Nuovi diffusori Martin Logan CLX
:: lunedì 22 settembre 2008
Documento senza titolo
Per festeggiare i 25 anni di leadership nel mercato dei diffusori elettrostatici, la Martin Logan ha presentato un modello destinato a suscitare gli interessi sia dei musicofili che dei collezionisti degli “oggetti d’arte”: perché di vero capolavoro si tratta...
E’ passato oramai un quarto di secolo dalla presentazione del primo CLS, un diffusore elettrostatico a banda intera ancor oggi in grado di stupire il neofita ed ammaliare l’utente più smaliziato grazie alle sue doti oramai leggendarie di trasparenza e di musicalità.
E sulla base del progetto primitivo, man mano aggiornato con l’introduzione delle tecnologie sempre più avanzate e sofisticate, nasce l’odierno CLX, un sistema completamente planare che sfrutta tutta l’esperienza Martin Logan in questo difficile settore: un trasduttore elettrostatico a diaframma doppio, utilizzante uno statore triplo è deputato alla riproduzione delle frequenze
più gravi; il crossover Vojtko (un’altra delle innumerevoli innovazioni introdotte da Martin Logan nei suoi sistemi ibridi) taglia il segnale musicale a 360 Hz inviando così la porzione più alta dello spettro sonoro ad una cella elettrostatica CLS, anch’essa alta ben 145 cm.
La parte strutturale di questi diffusori è costituita da un nuovo materiale composito denominato EcoSound costituito da una fibra di bambù ad alta rigenerazione e da carta riciclata, confermando così l’attenzione del tutto particolare che la Martin Logan riserva anche agli aspetti più nobili che l’utilizzo di tanta tecnologia non fa però dimenticare.