Audio Resarch presenta il nuovo pre a valvole SP17
:: martedì 20 novembre 2007
Difficile sostituire l’acclamato SP16, un preamplificatore rimasto a listino per ben 5 anni e che ha permesso a moltissimi audofili l’ingresso nel fantastico mondo Audio Research con un esborso, tutto sommato, relativamente modesto, considerando anche che questo preamplificatore è dotato di un più che ottimo stadio phono a valvole; ma, naturalmente, la tecnologia si evolve costantemente e proprio grazie alle innovazioni apportate nei modelli LS17 e LS26 Audio Research ha trasferito parte di queste novità nel nuovissimo SP17; esteriormente il nuovo modello è simile al predecessore, ma internamente la circuitazione è completamente diversa: le 12AX7 lasciano il posto alle già note 6H30, valvole oramai utilizzate nella totalità dei preamplificatori Audio Research, in questo caso precedute da elementi JFET a basso rumore per una circuitazione ibrida in grado di coniugare il meglio delle tecnologie a vuoto ed a stato solido; il guadagno dello stadio phono è sensibilmente aumentato sino al valore di 47 dB per permettere l’utilizzo anche di fonorilevatori dall’uscita inferiore ad 1 mV.
Lo stadio di regolazione del guadagno è lo stesso dei blasonato LS17 e LS26, con una risoluzione di ben 103 passi di volume...!
Ma tali miglioramenti tecnici sarebbero fine a sé stessi se anche all’ascolto non si traducessero in effettive migliorie delle caratteristiche della riproduzione musicale: ed è proprio nel corso di prove pratiche che sarà possibile apprezzare i sensibili miglioramenti del SP17 rispetto ad un già ottimo SP16, rendendo così questa nuova macchina un vero campione del rapporto qualità/prezzo.