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Audio Research presenta il nuovo preamplificatore SP20

Presto disponibile anche in Italia il preamplificatore SP20, fortemente voluto da molti, fra rivenditori e distributori, che hanno sentito il bisogno di un prodotto superiore al ben collaudato SP17. La risposta di Audio Research non si è fatta attendere, realizzando una macchina da musica a tubi sulla base del progetto classico della linea SP e prestazioni per molti versi in linea con quanto offerto nelle serie LS e PH. Ovviamente ad un prezzo sensibilmente inferiore.
Il design conserva le linee classiche della casa americana, pur non mancando elementi innovativi che ingentiliscono il look con tratti moderni ed accattivanti. Tra questi si apprezza il touchscreen LCD da 4,3 pollici, fiancheggiato da due grosse manopole. Quella del volume, a rotazione infinita e sensibile alla velocità, consente di intervenire con regolazione più o meno fine proprio in base all'intensità del movimento. Inedita per un pre Audio Research è la presa cuffia, dietro la quale si cela un vero e proprio amplificatore a valvole ad elevate prestazioni progettato per pilotare un'ampia gamma di cuffie. La dotazione del frontale è completata dai tre pulsanti con le funzioni di accensione, “mute” e “speakers off”, quest'ultimo disattiva il collegamento al finale durante l'ascolto in cuffia.
Attraverso lo schermo si scelgono gli ingressi, la funzione stereo/mono, la regolazione di fase e bilanciamento e soprattutto la selezione dei valori del carico dell’ingresso Phono (50, 100, 500, 1000 o 47k Ohm). Un ulteriore menu permette di personalizzare il nome degli ingressi e stabilire i valori di guadagno per ciascuno di essi, impostare la luminosità del display e verificare le ore di funzionamento delle valvole.
Oltre all’ingresso Phono ci sono quattro ingressi sbilanciati, due ingressi bilanciati, la funzione separata “Monitor-in / Record-out” e due uscite bilanciate. L'SP20 è costruito attorno ad un circuito in classe “A”, completamente bilanciato a zero feedback. Sono presenti ben sette livelli di regolazione di tensione, un alimentatore sovradimensionato e un trasformatore a basso rumore. Gli stadi Phono e quelli linea impiegano ciascuno JFET a basso rumore e nello stadio di uscita due tubi 6H30. In entrambi gli stadi sono utilizzati i migliori condensatori disponibili. Il risultato è una straordinaria ampiezza di banda passante , che nella sezione linea esibisce -3dB da 0.8 Hz a 220kHz, nel Phono +/- 0.4dB da 5 Hz a 80 kHz.
Tutto questo, comunque, non può rendere l'idea delle prestazioni sonore del nuovo preamplificatore, in grado di esibire un'agile struttura musicale ed una fine introspezione che lascerà senza fiato gli appassionati più esigenti