Da Audio Research il nuovo CD3 MKII
:: martedì 20 gennaio 2004
Dalla sua presentazione, due anni fa, il CD3 è stato un grosso successo che ha chiaramente dimostrato la gran quantità di informazioni musicali comprese all’interno dei CD. Nonostante l’emergere di nuovi formati, il CD3 ha dimostrato che i miliardi di CD in circolazione rimangono d’importanza vitale per i sistemi musicali ad alta risoluzione. Allora perché una nuova versione? Perché il nuovo CD3 MKII mantiene la musicalità del suo predecessore, restituendo però una maggiore risoluzione ed una distorsione più bassa, oltre ad un nuovo e più elegante telecomando.
Le funzionalità del CD3 MKII rimangono invariate. Il telecomando è un po’ più largo di quello dei nostri preamplificatori, pur con la stessa finitura, _color argento, e la stessa facilità d’uso.
L’MKII migliora la già notevole presentazione sonora del CD3. Cosa c’è di nuovo? Maggiore risoluzione, distorsione ridotta, minor rumore, e aumenti nella micro e macrodinamica. In poche parole, la musica lirica presenta maggiore intelligibilità e gli strumenti appaiono maggiormente focalizzati in un campo sonoro più arioso e più spazioso. Quando sale il volume ogni cosa appare coerente, senza bagliori o durezze, dato che la distorsione è ora assente. Semplicemente, la musica respira in modo più libero ed autorevole.
Come abbiamo fatto? I miglioramenti sono stati ottenuti con nuove soluzioni o con modifiche elettriche, ottiche e meccaniche. Ben 45 sono i componenti aggiunti o sostituiti.
Ordina il CD3 MKII quanto prima, per sentire gli ultimi traguardi sonori raggiunti dall’Audio Research.